Classicismo

  • Eneide di Virgilio in un volume di opere virgiliane del 1624 Eneide di Virgilio in un volume di opere virgiliane del 1624
  • cartina dell’Etruria tratta da J. Micali, Monuments antiques - L’Italie avant la nomination des Romains (1824) cartina dell’Etruria tratta da J. Micali, Monuments antiques - L’Italie avant la domination des Romains (1824)
  • illustrazione tratta da J. Micali, Monuments antiques - L’Italie avant la nomination des Romains (1824) illustrazione tratta da J. Micali, Monuments antiques - L’Italie avant la domination des Romains (1824)
  • vista del Partenone tratta da G.J. Barthelemy, Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia (Venezia, 1878) vista del Partenone tratta da G.J. Barthelemy, Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia (Venezia, 1878)
  • pianta del Partenone tratta da G.J. Barthelemy, Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia (Venezia, 1878) pianta del Partenone tratta da G.J. Barthelemy, Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia (Venezia, 1878)
  • piantina della città di Sparta tratta da G.J. Barthelemy, Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia (Venezia, 1878) piantina della città di Sparta tratta da G.J. Barthelemy, Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia (Venezia, 1878)

Libri antichi, volumi di pregio e la difesa a spada tratta dei grandi autori del passato. Uno scrittore a baluardo del classicismo e dei suoi insegnamenti.

Traduzioni dal latino, approfonditi studi delle lingue classiche e delle antiche civiltà greche e latine. Una passione inesauribile per il mondo classico che Pontiggia rivela ampiamente nei suoi scritti saggistici, difendendo a spada tratta il valore dei grandi autori e la loro importanza oggi.

Una difesa del classico che abbraccia rari volumi antichi, testi medievali e secenteschi. Volumi che conservano rilegature originali e presentano caratteri di difficile lettura. Volumi di grande pregio e valore inestimabile.

Troviamo cosí nella sua biblioteca testi greci e latini in edizioni moderne che vanno da Gorgia a Luciano, da Callimaco a Orazio, passando per Sofocle, Euripide e Sallustio. Accanto ad un volume pregiato di Opere virgiliane datato 1624 e ad altre opere di valore come Dizionario dell’antichità (1821) e Monuments antiques - L’Italie avant la domination des Romains (J. Micali, 1824).

Possiamo ammirare volumi ricchi di illustrazioni e incisioni come l’Iconografia greca di E.Q. Visconti (1824) e il Viaggio di Anacarsi il giovane in Grecia (1828), tra le cui pagine troviamo carte geografiche della Grecia Antica e ricostruzioni dei grandi monumenti ellenistici.

Tra gli innumerevoli scaffali c’è spazio anche per l’intera serie de L’antiquité expliquèe di Bernard de Montfaucon (1719), di cui si conservano anche alcuni corposi supplementi. E spazio c’è pure per gli Annali d’Italia di Muratori (1753) e per l’intera collezione delle opere di Bayle.

Un interesse da collezionista, da bibliofilo. Un amore per l’oggetto libro che lo spinge alla ricerca di sempre nuovi volumi, non solo nelle normali librerie ma soprattutto nei negozi d’antiquariato. Luoghi in cui dare libero sfogo alle sua curiosità con acquisti costosi che hanno, per lunghi anni, mantenuto in rosso il conto in banca. Una passione forte, un amore vero verso libri e cataloghi antichi che costituisce il nucleo centrale della sua biblioteca.