Il Giuramento di Ippocrate si presenta come una raccolta di regole etiche e di requisiti necessari per entrare nella scuola di Kos e per esercitare la pratica medica.
Gli studenti si sottoponevano all’obbligo del segreto professionale, al rispetto dei doveri morali e del codice di comportamento da adottare, oltre ad altri precetti, e solo in un secondo momento essi venivano iniziati alla professione.
Pur se aggiornato, ancora oggi il Giuramento di Ippocrate è considerato la base della deontologia medica a cui tutti i medici devono rispondere.
“Se questo giuro io osserverò puntualmente e non lo romperò, possa godere della vita e dell’arte, onorato presso tutti gli uomini e sempre in ogni tempo; se ne fossi violatore e spergiuro, il contrario di ciò mi avvenga”. [Traduzione di Silvio Gallo
, Lo Sperimentale, Anno XI, Serie IV, Tomo IV, Firenze, Federigo Bencini Editore, 1859]
Hippocrates, Hippocratis iusiurandum. In Opere, Genève, Samuel Chouët, 1657, pagina 1. Biblioteca Digitale BEIC