I fedeli si recavano in pellegrinaggio ai numerosi templi durante le Asclepièe, feste organizzate ogni cinque anni in onore del dio Asclepio. Il maggiore e più noto tra i templi fu eretto a Epidauro: la struttura era articolata in più spazi differenti, ognuno dei quali deputato a specifiche funzioni. Tra questi, l’
ábaton o
ádyton, ‘luogo non accessibile’, adiacente al tempio, era riservato agli officianti e deputato ai riti di guarigione, compreso il rito dell’incubazione onirica.
John William Waterhouse, Un bambino malato portato nel tempio di Esculapio, 1877. Wikimedia Commons (Pubblico Dominio)