Curatele

  • Presentazione di Giuseppe Pontiggia al volume Crudeltà mentale di L. Klobas (Società di poesia, 1983) Presentazione di Giuseppe Pontiggia al volume Crudeltà mentale di L. Klobas (Società di poesia, 1983)
  • L. Sinisgalli, L’Ellisse(Oscar Mondadori Poesia, 1974) con introduzione di Giuseppe Pontiggia L. Sinisgalli, L’Ellisse (Oscar Mondadori Poesia, 1974) con introduzione di Giuseppe Pontiggia
  • quarta di copertina di S. D’Arrigo, Codice siciliano (Arnoldo Mondadori Editore, 1978) quarta di copertina di S. D’Arrigo, Codice siciliano (Mondadori, 1978)
  • Manzoni Europeo, a cura di Giuseppe Pontiggia (Cariplo, 1985) Manzoni Europeo, a cura di Giuseppe Pontiggia (Cariplo, 1985)
  • I volti di Hermann Hesse, a cura di Giuseppe Pontiggia e Marco Manzoni (Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 1993) I volti di Hermann Hesse, a cura di Giuseppe Pontiggia e Marco Manzoni (Fondazione Mondadori, 1993)
  • Almanacco dello specchio, anno n.3 - 1974 Almanacco dello specchio, anno n.3 - 1974

L’Almanacco dello Specchio, prefazioni, introduzioni, postfazioni e la cura di interi volumi come il Manzoni Europeo e I volti di Hermann Hesse.

Nel corso del suo lavoro editoriale Pontiggia è stato spesso chiamato a scrivere prefazioni e introduzioni per presentare volumi altrui. Abitudine e routine che lo portano a scrivere da sé anche le quarte di copertina e la presentazione per librai dei suoi stessi romanzi.

Prefazioni e introduzioni che ritroviamo in gran parte raccolte, con qualche modifica e adattamento, nei suoi volumi di saggistica. Ma non certo tutte. Abbiamo cosí prefazioni che vanno dalla raccolta poetica di Sinisgalli (L’Ellisse, 1974), a Crudeltà mentale di Klobas (1983) fino a Il topo di campagna e il topo di città di Esopo (Rizzardi 1991). Non mancano nemmeno postfazioni, vedi I Malavoglia (ed. Frassinelli), e il risvolto di copertina di Codice Siciliano di D’Arrigo, o l’introduzione a Il galateo dell’artista principiante di Di Cocco.

Ma ancora piú interessanti sono i cataloghi, redatti per Adelphi e per alcune librerie antiquarie, e i volumi interamente curati dallo scrittore. In questo caso, non si limita ad un breve intervento di presentazione, ma diventa il vero artefice dell’opera. Ne cura i minimi particolari, ne raccoglie i testi e li prepara alla pubblicazione. È il caso del Manzoni Europeo (1985), raccolta di diversi saggi sul Manzoni di autori che vanno da Macchia a Segre. E degli Atti del convegno di Milano su Herman Hesse (1992), curati con Marco Manzoni.

Da segnalare, inoltre, la lunga e proficua collaborazione con Marco Forti. Una collaborazione che lo coinvolge nella scelta e presentazione dei nuovi poeti contemporanei per l’annuale Almanacco dello Specchio. Una collaborazione durata per 14 numeri dal 1971 al 1993, firmando a quattro mani gli editoriali e curando in prima persona le introduzioni a poeti come Alesi e Scapucci, Cagnone e Buttafava.