Gustave Doré

Sono immagini suggestive, e non bisogna dimenticare che hanno esercitato un impatto fondamentale  sull’immaginario collettivo del tempo, aiutando i lettori a visualizzare cosa potevano essere i regni divini.

Per capire quanto forte potesse essere questo impatto è utile un confronto con chi ha modellato l’immaginario dantesco moderno, vale a dire Gustave Doré. Ecco la sua versione di Paolo e Francesca:

I’ cominciai: “Poeta, volentieri
parlerei a quei due che ‘nsieme vanno,
e paion si al vento esser leggeri”.

(Inferno, V, 73-75)