La collezione

Introdurre una simile cesura temporale è certo arbitario, perché interrompe a metà l’attività dei più importanti stampatori. D’altronde essa ci permette di circoscrivere una prima fase pioneristica ed esaltante, piena di passione e innovazioni ardite, nella storia della stampa. Alcuni dei libri più belli furono pubblicati proprio in questo periodo.

Nel 2007 la Fondazione BEIC, insieme al Dipartimento di italianistica e dello spettacolo dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ha avviato un progetto di raccolta e digitalizzazione di tutti gli incunaboli italiani in lingua volgare.

 

Leonardo Giustiniani, Canzonette, Venezia, 1482, carta a1r