L’origine del nome

Incunaboli sono libri a stampa pubblicati fino al 1501.

Appassionato cultore della nuova arte tipografica, il decano della cattedrale di Münster, Bernard von Mallinkrodt, aveva pubblicato nel 1639 un libro celebrativo in occasione del secondo centenario dell’invenzione di Gutenberg. Per la prima volta si parlava del periodo precedente al 1500 come di prima typographiae incunabula, dell’infanzia della tipografia. In cuna in latino significa infatti “in culla”.

Nei secoli successivi la conoscenza del latino diminuì e il termine divenne espressione tecnica in tutte le lingue europee.

Aesopus moralisatus, Venezia, 1485 circa, carta a2r