Cosa può offrire una biblioteca online?
La comunicazione internazionale ha sempre esercitato un enorme fascino nella storia culturale dell’Europa. Nel 1681 a Lipsia venne fondata una rivista intitolata Acta eruditorum finalizzata a mantenere i contatti tra gli eruditi di tutta Europa. La rivista – oltre a pubblicare articoli scientifici – segnalava libri usciti negli altri paesi, delle vere e proprie recensioni come quelle che leggiamo oggi sui nostri quotidiani e sulle nostre riviste.
La Biblioteca digitale BEIC pubblica la versione digitale completa degli Acta eruditorum, ossia dà la possibilità di sfogliare le pagine e di ricercarne i contenuti. Per esempio dal catalogo della biblioteca digitale BEIC si può eseguire una ricerca con le parole “Acta eruditorum cometa” o “Acta eruditorum medicina” e individuare i fascicoli in cui sono compresi articoli su questi temi o su altri temi che interessino lettori e ricercatori.
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A cosa fu dedicata la primissima recensione nel volume del 1681?
La prima recensione fu dedicata a un libro di viaggi, i viaggi che da sempre affascinano lo spirito umano! Il libro recensito è Le prudent voyageur di Louis du May, pubblicato a Ginevra in quello stesso anno 1681 e ora disponibile in formato digitale nell’ampio ambiente del Web. Questa è una delle tante connessioni rese possibili dal Web: una recensione e il libro recensito:
All’interno del World Wide Web si possono consultare e mettere in relazione automaticamente molte risorse che nel mondo analogico risultano ben più difficili da individuare e da consultare in contemporanea.