Istantanee del boom socio-economico

L’Italia del Dopoguerra e con lei Milano visse quello che viene definito il “miracolo italiano”, un periodo di grande sviluppo economico a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo. Favorito da diversi fattori, portò a un innalzamento della qualità di vita e dei livelli di consumo fino ad allora impensabile. Paolo Monti nei suoi scatti immortala i simboli e le contraddizioni che questo periodo di forte crescita economica e rapido sviluppo tecnologico ha comportato: gli anni Cinquanta, infatti, sono anche il teatro di importanti trasformazioni sociali sia nello stile di vita, che nel linguaggio e nei costumi. Cambiamenti che si riflettono sulla città che cambia, adeguandosi non sempre in modo positivo, e che vede la coabitazione di nuove e antiche tradizioni. Tra i simboli indiscussi di quest’epoca vi sono la Fiat 500, la piccola utilitaria che ha cambiato il concetto di mobilità, la Vespa, icona di questi anni, e la televisione che ha portato cambiamenti forse ancora più epocali. Inoltre, l’aumento dei consumi ha incoraggiato le imprese a investire sempre più in pubblicità e le città si sono colorate di manifesti dai toni accesi che, spesso, utilizzavano immagini fotografiche e non disdegnavano l’impiego di neon colorati per attirare l’attenzione del pubblico. VAI ALLA MOSTRA